LA SCUOLA

L'UNICO MODO PER GARANTIRE AI BAMBINI UN FUTURO È POTER ACCEDERE ALL'ISTRUZIONE

La scuola è il primo passo per renderli autosufficienti: è prima di tutto un luogo sicuro dove i bambini possono stare insieme, sentirsi accolti e stare lontani dalla strada; vengono seguiti da adulti qualificati, imparano a leggere e a scrivere, ma anche a prendersi cura della propria persona e della propria salute; andando poi avanti negli studi, ognuno secondo le proprie capacità e inclinazioni, possono combattere la disuguaglianza, ottenere rispetto, diventare adulti indipendenti e vivere con dignità e libertà.

Per questo motivo ho pensato di realizzare una struttura scolastica all'interno del villaggio: era molto importante che fosse vicina per evitare ai bambini di dover percorrere più di otto km per raggiungere una scuola lontana, come facevano prima, attraversando il bush con tutti i pericoli che ne derivano.

All'inizio era una semplice tettoia di lamiera con qualche panca, la  terra battuta come pavimento: non c'erano banchi né quaderni, ma era già una scuola.

Nel corso degli anni siamo riusciti a migliorarla, ora è diventata una scuola in muratura con un vero pavimento. Ho assunto una maestra per i primi sette alunni: in poche settimane il passaparola (come spesso succede in Africa) ha portato più di trentacinque alunni! I bambini stanno aumentando, sono loro per primi a credere nella possibilità di costruirsi un futuro partendo dall'istruzione e quindi il mio progetto è diventato più ambizioso.

Vorrei ingrandire e migliorare la struttura per accogliere più alunni: questo comporta un maggiore impegno organizzativo ed economico perché significa assumere altri insegnanti e una persona per cucinare (dobbiamo garantire ai bambini almeno due pasti al giorno), fornire il materiale didattico che manca totalmente (dai gessi ai quaderni) e provvedere al mantenimento della struttura.